Paolo Rumiz presenta la traduzione in tedesco del suo ultimo libro, Una voce dal profondo, a Graz, Vienna e Salisburgo.
Nelle fondamenta dell’Italia, dalla Sicilia a Napoli, attraverso l’Appennino fino al Friuli, si apre un inferno di faglie. Questo è il materiale per le esplorazioni di Paolo Rumiz nel mondo del Minotauro: scala montagne scoscese nelle Isole Eolie e i crateri dell’Etna, esplora sorgenti sotterranee nel Carso, grotte di eremiti in Calabria e catacombe paleocristiane a Roma. Interroga culti e miti antichi e moderni, parla con persone del mondo della scienza, della politica e della strada, raccontando così la vita quotidiana all’ombra dell’imprevedibile: come si vive su un terreno così instabile?
Eine Stimme aus der Tiefe è stato tradotto da Karin Fleischanderl e pubblicato da Folio Verlag.
Paolo Rumiz racconterà storie di catastrofi, imprevisti e miracoli in tre appuntamenti in Austria:
Lunedì 20 ottobre, ore 19, Literaturhaus Graz
Introduzione: Albert Holler
Moderazione: Karin Fleischanderl
Interpretariato: Florika Grießner
Letture in tedesco: Rudi Widerhofer
In collaborazione con la Società Dante Alighieri Graz
Martedì 21 ottobre, ore 19, Literaturhaus Vienna
Letture: Paolo Rumiz
Interpretariato: Lorena Pircher
Moderazione: Florian Baranyi
Mercoledì 22 ottobre, ore 19:30, Literaturhaus Salzburg
Organizzazione: prolit, Società Dante Alighieri Salzburg
Paolo Rumiz, nato nel 1947, vive a Trieste e nel Carso sloveno. Velista, escursionista e corrispondente, dal 1998 scrive reportage sui suoi viaggi in bicicletta, in autobus, in autostop e a piedi che lo hanno portato ai confini dell’Europa e nell’Artico. Tra i suoi libri disponibili in tedesco: Der Leuchtturm (2017), Die Seele des Flusses. Auf dem Po durch ein unbekanntes Italien (2018), Via Appia. Auf der Suche nach einer verlorenen Straße (2019), Der unendliche Faden. Reise zu den Benediktinern, den Erbauern Europas (2020), Europa. Ein Gesang (2023).