Il Syntax Ensemble, fondato a Milano nel 2018 e composto attualmente da nove musicisti, è specializzato nel repertorio contemporaneo e rappresenta un ensemble di riferimento per molti celebri compositori.
In questo concerto proporrà musiche di compositori italiani viventi, in particolare scritte negli ultimi vent’anni, in dialogo con frammenti tratti dalle opere dello scrittore austriaco Franzobel, letti dall’autore, in particolare dal romanzo La zattera della Medusa (Das Floß der Medusa).
L’evento prevede la partecipazione attiva di alcuni dei compositori in programma e di Franzobel, i quali creeranno un momento di dialogo e interazione con il pubblico, condividendo alcune curiosità sul processo creativo che ha portato alla realizzazione del progetto.
Programma
Pasquale Corrado
Pulse (10’) *
Per flauto, clarinetto, violino, violoncello, pianoforte e percussioni
Daria Scia
Naufragi (10’) **
Per flauto, clarinetto, violino, violoncello, pianoforte e percussioni
Maurilio Cacciatore
Rebus II (10’) *
Per soprano, flauto, clarinetto, violino, violoncello, pianoforte/synth e percussioni
Gianvincenzo Cresta
Indagine sul tempo che sarà (12’) **
Per clarinetto, violino, violoncello, pianoforte
Ivan Fedele
Maja (18’)
Per soprano, flauto, clarinetto, violino, violoncello, pianoforte e percussioni
* Prima austriaca
** Prima assoluta
Durata 75’circa, senza intervallo.
Con letture tratte da La zattera della Medusa di Franzobel.
Le letture si svolgeranno in tedesco, la conversazione con il pubblico in inglese.
L’ingresso è libero e gratuito, è necessaria la prenotazione tramite questo link.
Il Syntax Ensemble è composto da Valentina Coladonato (voce), Fernando Caida Greco (violoncello), Maurilio Cacciatore (elettronica), Pasquale Corrado (direttore), Anna D’Errico (pianoforte e tastiere), Francesco D’Orazio (violino e violino elettrico), Marco Ignoti (clarinetti e wind controller), Dario Savron (percussioni) e Laura Faoro (flauti).
Franzobel è lo pseudonimo dello scrittore Franz Stefan Griebl. Nel 1995 Franzobel ha ricevuto il Premio Ingeborg Bachmann per Die Krautflut, e nel 2002 è stato il primo autore a ricevere il Premio Arthur Schnitzler. In La zattera della Medusa racconta la storia del naufragio della Medusa nel 1816. La nave, salpata dal porto di Rochefort e diretta in Senegal, si arenò su una scogliera al largo dell’attuale Mauritania. I superstiti iniziarono il viaggio verso la costa sulle sei scialuppe della fregata, ma poiché eccedevano in numero rispetto alla portata delle scialuppe, alcuni dovettero essere dirottati su una zattera di fortuna, che andò alla deriva in mare aperto.
Immagine: J. M. W. Turner, Dawn after the Wreck, Wikimedia Commons